"Al Condominni" poesia brillante in dialetto parmigiano di Bruno Pedraneschi,letta da Enrico Maletti

Estratto di un minuto del doppiaggio in dialetto parmigiano, realizzato nell'estate del 1996, tratto dal film "Ombre rosse" (1939) di John Ford. La voce di Ringo (John Wayne) è di Enrico Maletti


PARMAINDIALETTO Tv


Tgnèmmos vìsst
Al salùt pramzàn äd parmaindialetto.blogspot.com

“Parmaindialetto” è nato il 31 luglio del 2004. Quest’anno compie 16 anni

“Parmaindialetto” l’é nasù al 31 lùjj dal 2004. St’an’ al compìssa 16 an’

Per comunicare con "Parmaindialetto" e-mail parmaindialetto@gmail.com

L’ UNICA SEDE DI “Parmaindialetto” SI TROVA A PARMA ED E' STATO IDEATO DALLA FAMIGLIA MALETTI DI “PÄRMA”.







mercoledì 4 aprile 2012

Compleanno in dialetto e in allegria per Ghiretti, insieme a Greci, Maletti e Michelotti.


(Foto di Cristina Cabassa)
Ghiretti: “Il dialetto è la nostra storia: insegniamolo ai giovani”


E’ stata una serata di festa, tutta in dialetto, in una Corale Verdi gremita ed entusiasta. Roberto Ghiretti, candidato sindaco di Parma Unita, ha festeggiato il suo 57esimo compleanno con un evento, intitolato “Tgnèmmos vìsst”, dove il vernacolo parmigiano l’ha fatta da padrone. Accanto a lui, gli amici che hanno organizzato i festeggiamenti: “Il missionario del dialetto” Enrico Maletti, l’ex arbitro internazionale Alberto Michelotti, e il capo comico e regista della Famija Pramzana Franco Greci.

Quest’ultimo e Ghiretti sono stati protagonisti di una scenetta teatrale esilarante, dal titolo “Raccomandato d’acciaio”; attori l’incontenibile Greci, alias “Gigetto Pocheparole”, artigiano, e Ghiretti, alias “Vincenzino Lampadario”, assessore. Risate su risate hanno caratterizzato lo sketch. Un modo per prendersi in giro e vivere anche con un pizzico di ironia la campagna elettorale.


Apprezzatissimi anche gli aneddoti raccontati da Michelotti, pramzàn dal sas, sui suoi trascorsi da arbitro internazionale alle prese con campioni del calibro di Corso, Rivera e Facchetti, o allenatori come Trapattoni.

A dirigere, però, almeno alla Corale Verdi, è stato Maletti; con poesie, letture, racconti. E’ stata anche l’occasione per parlare, in dialetto, del dialetto. E della sua importanza nella nostra cultura: “Il dialetto è la nostra storia. E rappresenta le origini di molti di noi – ha detto Ghiretti -. Spesso serve anche per capirsi meglio: mi capita, nei tanti incontri di questi giorni, di parlare in dialetto, soprattutto con gli anziani. E’ la nostra lingua, perché racconta le nostre radici, le nostre tradizioni. Non si deve pensare che sia una cosa per vecchi: va invece trasmesso ai giovani, per il grande senso di comunità che può regalare. E ritrovarci come comunità è ciò di cui abbiamo bisogno”.

Michelotti e Maletti girano le scuole ad insegnare il dialetto ai giovanissimi: “Non c’è bambino – sottolinea Maletti – che non sia attratto da questa lingua. Siamo noi che dobbiamo farlo conoscere. Dobbiamo essere dei missionari del dialetto”.
(Andrea Del Bue)

(Nelle foto: 1) Franco Grci, Andrea Rinaldi presidente della Corale Verdi, Alberto Michelotti, Enrico Maletti e Roberto Ghiretti. 2) Roberto Ghiretti mentre spegne la candelina sulla torta)



.

Nessun commento: